Dopo oltre un decennio Peugeot torna a graffiare l’asfalto nel Campionato del mondo Endurance FIA,con la nuovissima Hypercar 9X8. L’iconica serie di corse a lunga durata è il banco di prova ideale per testare le più moderne tecnologie in campo automobilistico e sorprendere i tifosi.
Il palcoscenico prescelto per l’atteso ritorno di Peugeot è l’Autodromo di Monza, dove scenderà in campo una squadra di piloti pronti a dar battaglia nel Tempio della Velocità.

30 ANNI DI INNOVAZIONI

Seguendo le orme delle vetture che l’hanno preceduta nelle gare Endurance, PEUGEOT ha recentemente presentato 9X8, il nuovo modello che conferma la tradizione del Marchio nel progettare auto da competizione ad alte prestazioni.
9X8 punta quindi a riprendere in pieno il successo di PEUGEOT 905, la vettura che dopo i numerosi trionfi dei primissimi anni ’90, ha consacrato PEUGEOT sui primi tre gradini del podio alla 24 Ore di Le Mans nel 1993.
Come la PEUGEOT 905 trent’anni prima, anche PEUGEOT 9X8 incarna la massima sportività, il know-how tecnologico e l’eccellenza del design. È una vettura filante che riprende i canoni estetici del brand, dal carattere estremamente personale, che ispira emozione e dinamismo e declina il concetto di velocità.

NUOVA PEUGEOT 9X8 – NATA PER CORRERE

La vettura raccoglie idealmente il testimone della PEUGEOT 905 E 908, vincitrici della 24 Ore di Le Mans rispettivamente nel 1992 e 1993, e ancora nel 2009 (la 908).

Con la 9×8, Peugeot dà forma a un progetto di marca incentrato sul concetto di Neo Performance, unisce sportività estrema, know-how tecnologico trasferibile ai modelli di serie, efficienza ed eccellenza del design.

Il nuovo regolamento della categoria LMH (Le Mans Hypercar), ha dato più libertà nella creazione di una Hypercar rivoluzionaria della silhouette pura e slanciata e priva del classico alettone posteriore. 9X8 presenta un design seducente a cui si somma un’eccellenza in campo tecnologico, data dal suo essere un’auto ibrida a 4 ruote motrici. Al motore V6 da 520 kW che alimenta le ruote posteriori, va a sommarsi il motore elettrico da 200kW che aziona la parte anteriore. Peugeot è riuscita a rompere ogni schema tradizionale e dare vita a un prodotto inedito, unico nel suo genere.

Evocativo il significato del nome: il 9 caratterizza i bolidi da corsa del marchio, come le PEUGEOT da endurance 905 (1990-1993) e 908 (2007-2011).

La X è simbolo della tradizione integrale 4 ruote motrici e della propulsione ibrida di cui è dotata la nuova Hypercar, che porta in pista la strategia di elettrificazione del brand.

L’8, infine, è il numero che designa tutti gli attuali modelli della casa: 208 e 2008, 308 e 3008, 408, 5008 e naturalmente la 508 PSE, che ha subito un restyling della stesse mani che hanno firmato l’Hypercar, fregiandosi per prima dell’emblema PEUGEOT SPORT ENGINEERED.

LA PAROLA AI PILOTI

PAUL DI RESTA

SCOZZESE, 36 ANNI, EX PILOTA DI FORMULA 1 E CAMPIONE DTM 2010

<<La pressione è palpabile e devo ammettere che l’atmosfera mi piace. E’ un momento molto emozionante vedere un’auto che debutta nelle competizioni. >>